Molti anni fa Enzo Jannacci cantava:
E poveri cantautori così belli di dentro così brutti di fuori.
E poveri cantautori sempre troppe parole nelle loro canzoni
E po–po-poveri cantautori sempre meno poeti, sempre più imitatori!
E poveri cantautori che per vendere i dischi se li compran da soli!”
Ci aveva visto lungo il grande Enzo era il 1987, e lui già aveva capito tutto.
Aveva chiara la situazione, il passaggio e la trasformazione che la società stava facendo, passando dall’ era analogica, nella quale le piccole radio, i singoli autori, avevano la possibilità di trasmettere semplicemente quello che volevano e che più gli piaceva, all’ era delle playlist, dove la possibilità di manovra e di autonomia sulle scelte musicali scendeva lentamente a zero.
Negli anni 90 furono coniati termini orripilanti, (brano radiofonico) e (brano non radiofonico) dove per il primo si intendeva una canzone della durata massima di 3 minuti, senza intro, senza parti strumentali, senza cambiamenti ritmici, nei quali il testo fosse possibilmente chiaro, immediato, comprensibile a tutti, senza messaggi di natura politica, sociale e possibilmente ballabile.
Una tragedia annunciata, che ha determinato la quasi estinzione della categoria dei cantautori, e sottolineo quasi, in quanto, in Italia, e per fortuna c’è ancora chi si dedica alla forma canzone, come un elemento d’arte, a cui riservare emozioni, energia e sentimento.
Tra i cantautori impegnati ancora a solcare questa strada “In direzione ostinata e contraria” c’è Marco De Vita, un autore sensibile metà genovese e metà napoletano, che il 13 maggio 2023 sarà al Teatro Vittorio Alfieri di Marano, con una nuova tappa del suo progetto artistico Sogno Pianissimo.
lino volpe
La redazione di volpe alla caccia ha incontrato Marco De Vita, ascolta il nostro Podcast.
Dopo le tappe nei teatri di Genova e Roma, Marco De Vita col suo progetto artistico approda nella città azzurra, il 13 maggio 2023 al Teatro Vittorio Alfieri di Marano.
Uno spettacolo intimista e coinvolgente, con momenti molto colorati e allegri ma anche ricchi di riflessioni su temi sociali ed emozionali come la passione e l’amore, incentrato sulla ricerca di un sogno da condividere con gli altri, per dominare il tempo che fugge, per rallentare una corsa in cui si corre il rischio di non incontrare più lo sguardo degli altri, di non lavorare più insieme alla costruzione di un futuro in cui credere.
Nelle canzoni di Marco De Vita si percepiscono diverse tradizioni musicali
nelle quali prevale l’identità dell’artista, che si esprime in una semplicità quasi disarmante ma mai banale, non artefatta, né costruita ma intrisa di verità, lontana dai tormentoni pensati per le piattaforme e per la massa e vicina ad un pubblico che vuole tornare a sognare.
Marco De Vita ha voluto condividere il palco del Teatro Alfieri di Napoli con il Maestro Ivana D’Addona, artista di fama internazionale, special guest della serata che al pianoforte regalerà al pubblico emozioni indimenticabili.
Marco De Vita eseguirà al Teatro Alfieri di Napoli, per la prima volta dal vivo, il suo ultimo brano musicale Le parole con la partecipazione del musicista arrangiatore Francesco Vitiello e il brano Non aver paura, dello stesso arrangiatore, che sarà impreziosito dalla meravigliosa voce della cantante Federica Cardone.
In un’ esplosione di colori ed emozioni visive danzeranno sul palco: la ballerina genovese Monica Grimaldi e le ballerine dell’ Academy Dancemania di Marano di Napoli: Adriana La Porta, Adriana De Matteo, Claudia Neri, Martina Pedata, Eleonora Simeoli, Alessia Varuni con le coreografie di Dominga Perrotta direttrice della scuola. L’attrice Francesca Schiavo Rappo delizierà il pubblico con una rappresentazione teatrale delicata e struggente.
In questa tappa di Napoli sabato 13 maggio 2023 alle ore 21.30, con Marco De Vita ci saranno i musicisti Ivan Meringolo e Gianluca Sorrenti alle chitarre, Antonio Devoto al basso, Raoul Riccio alla batteria e Roberto Corna al pianoforte.
Presenta l’evento Barbara Nocella.
Il pubblico sarà accolto nel foyer del Teatro con una degustazione enogastronomica offerta da Pasqualino Bakery di Bagnoli Napoli.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al n. 339/8203857. Costo del biglietto 13 euro. Parcheggio gratuito interno.